Oggi l’arrivo degli staffettisti. Un’iniziativa di Iscos Lombardia e altre associazioni
Milano, 20.12.2021
Ha fatto tappa oggi a Milano “Il cammino della speranza”, la staffetta sulle orme dei migranti organizzata da Iscos e da altre associazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma dei profughi lungo la rotta balcanica.
L’idea è nata ispirandosi ad un vecchio film del 1950 di Pietro Germi, “Il Cammino della Speranza”, in cui si raccontava il viaggio intrapreso nel dopoguerra da un gruppo di poveri minatori siciliani che, all’indomani della chiusura della loro miniera, decide di emigrare in Francia in cerca di lavoro affrontando un duro viaggio da Sud a Nord, fino ai passi di montagna in Val di Susa.
Partita lunedì 14 dicembre dal confine italo-sloveno di Pesek, vicino a Trieste, la staffetta vede impegnati una cinquantina di atleti, che a piedi o in bicicletta percorreranno 8 tappe per oltre 600 chilometri, fino al confine italo-francese di Oulx, in Val di Susa, dove i migranti lasciano il nostro Paese per proseguire verso la Germania e i Paesi del Nord: una striscia di terra su cui la rotta Balcanica intercetta l’Italia.
Oggi la staffetta arriva a Milano, per poi ripartire il 21 alla volta di Torino. Da lì, mercoledì 22 dicembre, il cammino della speranza si conclude con il tratto Torino-Oulx.
In occasione della tappa milanese, Iscos Lombardia, in collaborazione con Cisl Lombardia, ha organizzato presso la sede dei Salesiani, l’accoglienza degli staffettisti e a seguire l’incontro “Emergenza migranti sulla rotta balcanica: a che punto siamo?”.
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Le slides illustrate nel corso dell’incontro dal professore Maurizio Ambrosini, docente di Sociologia delle migrazioni, Università degli Studi di Milano.
SLIDES – L’ACCOGLIENZA COMINCIA DALLO SGUARDO
Di seguito il servizio di MiaNews
https://www.youtube.com/watch?v=VtnG08ItwYY
L’Approfondimento di Radio Marconi (in onda lunedì 20/12 alle 18.40)