Tarantelli, Furlan: riformatore vero e uomo del dialogo

Milano, 27.3.2018

“Ezio Tarantelli resterà sempre per la Cisl un punto di riferimento costante ed un modello illuminato da far conoscere ai giovani”. Lo ha sottolineato la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ricordando alla facoltà di Economia dell’università La Sapienza la figura dell’economista ucciso 33 anni fa, il 27 marzo 1985, dalle Brigate rosse. “Un vero riformatore e un uomo del dialogo”, ha detto Furlan, secondo cui “anche la politica dovrebbe far tesoro degli insegnamenti di Tarantelli in una fase delicata in cui occorre un grande senso di responsabilità collettivo per garantire al nostro Paese quella stabilità di governo e quella capacità di guidare i necessari cambiamenti istituzionali ed economici con equità e senso di giustizia sociale”.
Tarantelli, ha detto ancora la segretaria generale della Cisl, “è stato uno di noi. Era un uomo generoso che aveva messo i suoi studi e la sua esperienza internazionale al servizio del Paese. Era un europeista convinto, un vero riformatore che voleva migliorare le condizioni dei lavoratori con la forza delle idee, il confronto con la realtà, l’impegno quotidiano”.
Secondo la leader della Cisl, inoltre, “l’accordo innovativo sulle relazioni industriali siglato da sindacati e Confindustria alcune settimana fa è figlio anche delle sue idee e della sua lezione. Ed i giorni difficili che attraversiamo ci confermano la bontà del suo metodo riformatore, che alle fughe illusorie o alle chiusure pregiudiziali preferisce il dialogo, la ricerca paziente e rigorosa di soluzioni concertate, dettate dagli interessi comuni e dalle attese dei più deboli”.