Tea Ambiente e Comune di Guidizzolo, le preoccupazioni della Cisl Asse del Po

Milano, 7.10.2016
 
“Esprimiamo preoccupazione per quanto sta accadendo del settore igiene ambientale, a seguito dell’uscita del Comune di Guidizzolo dall’affidamento diretto a Tea Ambiente, dopo che a marzo lo stesso Comune aveva rinnovato il contratto alla stessa Tea per la gestione del servizio di igiene ambientale”. E’ quanto affermano in una nota Dino Perboni, segretario generale aggiunto Cisl Asse del Po, e Fabio Biondelli, segretario del presidio Fit Cisl Mantova. “Preoccupazione – scrivono – sia per quanto attiene al personale dipendente di Tea Ambiente, che opera presso il Comune di Guidizzolo: dovrebbe essere trasferito presso il Comune, in quanto sarà il gestore egli stesso. Ma  dato che i Comuni sono in regime di blocco di assunzioni, che fine farà il personale operante presso Tea Ambiente?”. Altro punto critico: l’uscita del Comune di Guidizzolo che effetto produrrà rispetto sui piani finanziari che la Tea a costruito e pattuito con i restanti Comuni? Questa preoccupa il sindacato, anche, per le possibili ricadute che potrebbe generarsi sulla stessa Tea Ambiente. “Ci pare quanto mai opportuno – scrivono Perboni e Biondelli – una presa di posizione chiara della stessa Tea Ambiente a tutela dei dipendenti e del bene della stessa azienda, nonché a tutela dei Comuni che hanno conferito il servizio ambientale”. Infine, desta preoccupazione nella Cisl che un ente pubblico ricorra ai voucher per realizzare un parte di un servizio di pubblica utilità, qual è il servizio di igiene ambientale. In questo modo, conclude la nota, “si rischia di far scattare un dumping contrattuale fra i diversi gestori del servizio ambientale a danno degli stessi lavoratori e del servizio offerto ai cittadini e alle comunità”.