Tim, domani sciopero e presidio contro lo “spezzatino”

Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil Lombardia: dopo anni ancora non si è trovata una soluzione per dare all’azienda un azionista stabile

Milano, 22.2.2022

“Il percorso della creazione di una rete unica nazionale, favorito dal memorandum di agosto 2020, condiviso con Cassa Depositi e Prestiti e con il governo, è sostanzialmente fallito”. Così le segreterie regionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil Lombardia in una nota. “Durante le fasi più acute della pandemia l’azienda Tim, nella sua integrità, ha dimostrato come sia un’azienda necessaria per il sistema paese e di guida per tutto il settore delle Tlc: aumentando, con l’attivazione di 10000 cabinet, la disponibilità di banda per milioni di famiglie, riducendo il digital divide, accorciando le distanze tra le persone, e il gap tra l’Italia e il resto d’Europa – proseguono -. Non riusciamo a comprendere perché, ancora dopo tutti questi anni, non si sia trovata una soluzione per dare all’azienda un’azionista stabile nel lungo termine e un indirizzo industriale lungimirante, necessario anche per il presente e il futuro della nazione intera. L’impegno delle istituzioni nel salvaguardare una delle aziende che dovrebbe essere “guida” del Paese appare minimo e con molti aspetti nebulosi”.

“Nel frattempo – sottolineano i sindacati – Tim vive uno dei suoi periodi peggiori predisponendo uno “spezzatino”: due o più aziende, per valorizzare il lato meramente finanziario dell’azienda e senza chiari obiettivi per il lato industriale. Divisi, non si sa come, con prospettive di esuberi, non così lontani nel tempo, per dipendenti diretti e per tutto l’indotto”.

Per questo le segreterie regionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil Lombardia
proseguono con iniziative di contrasto e mobilitazione da qui alla presentazione del piano industriale del prossimo triennio e di coinvolgimento di tutto il settore politico a livello nazionale e regionale.

Nel corso dello sciopero alle 10 si terrà un presidio regionale sotto Palazzo Lombardia.