Trasporti, Adiconsum Lombardia: la Regione introduca i rimborsi in contanti per gli abbonamenti non utilizzati nel lockdown

Centinaia di ex-pendolari non potranno utilizzare il voucher

Milano, 3.9.2020

Regione Lombardia introduca i rimborsi in contanti degli abbonamenti ai mezzi pubblici non goduti durante il lockdown. E’ la richiesta di Adiconsum Lombardia, che in in questi giorni sta ricevendo numerose segnalazioni di protesta e richieste di assistenza da parte dei pendolari e delle loro famiglie a seguito dell’impossibilità di utilizzo dei voucher previsti dall’avviso dell’11 agosto 2020 di Regione Lombardia.

“A differenza di altre regioni, la Lombardia non prende in considerazione rimborsi in contanti per possessori di abbonamenti non goduti a mezzi di trasporto – spiega Carlo Piarulli presidente di Adiconsum Lombardia -. Sono previsti soltanto voucher da utilizzare per la stipula di nuovi abbonamenti. Centinaia di ex-pendolari e le loro famiglie, però, ci segnalano che non potranno utilizzare il voucher perché hanno terminato il proprio ciclo di studi o si trasferiscono in altre province, oppure hanno cessato la propria attività o perso il lavoro: per queste persone un rimborso in denaro si rende assolutamente indispensabile”.

Il Dl Rilancio, ricorda Adiconsum Lombardia, prevede che chi non ha utilizzato, durante il lockdown, l’abbonamento per qualche mezzo di trasporto possa, previa autocertificazione, chiedere un indennizzo. Lo possono chiedere i possessori di abbonamenti mensili, annuali e semestrali e viene erogato sotto forma di voucher da utilizzare per l’acquisto di un altro titolo di viaggio o all’interno del proprio nucleo familiare.

“In Lombardia – sottolinea Piarulli – l’unica alternativa, definita a seguito del nostro intervento, è la possibilità di cedere il voucher all’interno del nucleo familiare. Ci aspettiamo che a seguito dell’ulteriore sollecito fatto all’assessorato Regionale ai Trasporti anche in Lombardia vi sia la possibilità, in questi casi, di prevedere il rimborso cash, in modo da permettere di recuperare quanto non goduto”.