Circolare e note – Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per COVID-19

Milano, 9.3.2020

Il dipartimento Salute e sicurezza della Cisl Lombardia ritiene utile mettere a disposizione di tutti le informazioni e indicazioni da seguire in tema di tutela e salute nei luoghi di lavoro al fine di condividere le azioni necessarie per rendere efficaci le misure di contenimento e di contrasto all’epidemia del COVID-19, con riferimento ai provvedimenti emanati dalle Autorità competenti e ai principi di attenzione, precauzione e prevenzione prescritti dal Decreto 81/2008 e s.m.i..
In merito ad alcune segnalazioni circa iniziative che datori di lavoro hanno assunto in questi giorni o intendono assumere, oltre a quanto già  specificato dalla circolare confederale che ben riassume la linea di condotta da seguire in applicazione delle norme, a partire dal D.Lgs. 81/2008 e dalle determinazioni del Garante della privacy, è il caso fare alcune precisazioni.
Fermo restando che ai datori di lavoro è fatto obbligo rispettare i  provvedimenti delle istituzioni competenti per il contenimento del contagio e non devono assumere iniziative che non siano nei limiti delle disposizioni e compiti a loro assegnati, per quanto riguarda modifiche o integrazioni dei DVR ricordiamo che qualsiasi intervento, ai sensi degli artt. 28 e 29 del D.Lgs. 81/2008, deve essere oggetto di consultazione preventiva del Rls come previsto dal comma 1 lett. b Art. 50 del D.lgs. 81/2008. Inoltre, come ci
ricorda il Garante della privacy, “i datori di lavoro devono invece astenersi dal raccogliere, a priori e in modo sistematico e generalizzato, anche attraverso specifiche richieste al singolo lavoratore o indagini non consentite, informazioni sulla presenza di eventuali sintomi influenzali del lavoratore e dei suoi contatti più stretti o comunque rientranti nella sfera extra lavorativa. L’accertamento e la raccolta di informazioni relative ai sintomi tipici del Coronavirus e alle informazioni sui recenti spostamenti di ogni individuo spettano agli operatori sanitari e al sistema attivato dalla protezione civile, che sono gli organi deputati a garantire il rispetto delle regole di sanità pubblica recentemente adottate. Resta fermo l’obbligo del lavoratore di segnalare al datore di lavoro qualsiasi situazione di pericolo per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.”
Il Dipartimento Salute e Sicurezza della USR Lombardia resta ovviamente a disposizione per valutare ogni singolo caso e sostenere l’azione del Rls e per ogni ulteriore approfondimento e informazione che necessita da parte di Ust e Federazioni.

Circolare nazionale confederale CISL
Circolare ministeriale del 03/02/2020 Indicazioni per gli operatori dei servizi/esercizi a contatto con il pubblico
Circolare ministeriale del 22/02/2020 COVID-2019: Nuove indicazioni e chiarimenti
Dichiarazione Garante della Privacy
Nota di Regione Lombardia “Nuove istruzioni operative per la dotazione dei dispositivi di protezione individuale e la sorveglianza sanitaria degli operatori dei servizi pubblici essenziali”.