
Milano, 26.4.2018
La Commissione di garanzia sugli scioperi “ha scelto la strada sbagliata” con il regolamento che per il trasporto pubblico locale raddoppia da 10 a 20 giorni l’intervallo tra due agitazioni. Lo affermano il segretario confederale della Cisl Andrea Cuccello ed il segretario generale della Fit Cisl Nico Piras, sostenendo che è la via sbagliata “ovvero quella di fare di tutta l’erba un fascio, di trasformarsi da garante a parte in causa, invece di affrontare seriamente i motivi della proliferazione degli scioperi, promossi da sigle sindacali che rappresentano pochissimi associati, limitando un importante diritto Costituzionale, intromettendosi ed andando a peggiorare un accordo trovato tra le parti attraverso la contrattazione, con equilibrio e responsabilità”.
“Dal nostro punto di vista ci vogliono nuove regole d’ingaggio che valorizzino il criterio della rappresentatività nell’intervallo tra uno sciopero e l’altro (rarefazione) e sanzionino adeguatamente i datori di lavoro non corretti”, concludono i due sindacalisti.