Accordo di collaborazione sul lavoro frontaliero tra il comune di Verbania e CGIL, CISL e UIL | Il commento di Marco Contessa, Responsabile Nazionale CISL per i frontalieri

È stato firmato ieri, martedì 20 dicembre, nella sede del Comune di Verbania un accordo di collaborazione sul lavoro frontaliero tra il comune di Verbania e i sindacati confederali CGIL, CISL e UIL

La recente approvazione della nuova Legge sull’imposizione fiscale dei nuovi rapporti di lavoro frontalieri determinerà ulteriori effetti sulla libera circolazione attraverso la frontiera con la Svizzera, nonché attiverà strumenti e risorse che potranno essere utilizzati per positive ricadute sul territorio, ed è per questo che si è deciso di firmare un accordo di collaborazione per la costituzione di un tavolo di confronto permanente sulle problematiche afferenti il lavoro frontaliero

Il tavolo sarà composto da un rappresentante per ciascuna parte firmataria, al quale potranno essere invitati a partecipare, al fine di aumentare il livello di efficacia delle attività da svolgere, altri soggetti interessati dalle problematiche transfrontaliere.

Gli impegni principali sono:

• costituire sportelli informativi, per lavoratori ed imprese, in merito alle norme fiscali, di sicurezza sociale, del mercato del lavoro presso le sedi comunali integrate con le realtà già esistenti implementate dalle parti sociali sul territorio;

• implementare azioni di welfare di frontiera attraverso interventi sui servizi offerti ai cittadini (sociali, trasporto pubblico, istruzione), volti a facilitare la conciliazione tra i tempi di lavoro ed i tempi di vita, con particolare attenzione al lavoro frontaliero;

• individuare linee guida su cui focalizzare l’uso delle risorse, a partire dal 2025, per la ricaduta dei progetti socioeconomici sul territorio di cui all’accordo fiscale del giugno 2023 costituendo un tavolo permanente tra OO.SS. territoriali e regionali, organizzazioni datoriali;

• favorire il dialogo delle aree metropolitane italo-svizzere lungo l’area insubrica tra le grandi città di confine ai due lati della frontiera, anche in previsione della programmazione in ordine ai temi strategici di governance transfrontaliera, mobilità sostenibile, navigabilità dei grandi laghi, coesione e competitività territoriale

Il commento di Marco Contessa, Responsabile Nazionale CISL per i frontalieri:

L’accordo con il Comune di Verbania, dopo quello fatto a Varese, rappresenta la conferma che il confronto con gli enti locali, in applicazione della nuova legge sui frontalieri, diventerà sempre più importante per la gestione delle risorse che potranno essere utilizzate sul territorio.
Come sindacato riteniamo fondamentale mantenere uno stretto rapporto con il territorio affinché le decisioni prese siano rispondenti alle esigenze dei lavoratori che risiedono nelle zone di confine. I vari tavoli di confronto territoriali, unitamente a quello interministeriale appena costituito, saranno di supporto alla definizione dello statuto dei lavoratori frontalieri