Amori elementari

Milano, 31.3.2014
 
Ci sono dei film sostanzialmente snobbati dal pubblico che meritano miglior fortuna. E’ il caso di Amori elementari del documentarista Sergio Basso qui al suo esordio nel lungometraggio. Un film che vede i bambini protagonisti come lo erano nei racconti e nelle filastrocche di Rodari. La vicenda è ambientata ad Alleghe, ai piedi delle dolomiti, e racconta dei primi litigi e riconciliazioni determinati appunto dagli amori elementari in un ambiente dove lo sport è quello che si pratica sul ghiaccio. Bambini italiani ma anche russi ed indiani perché oramai siamo in un mondo multietnico come ben sanno le insegnanti delle scuole primarie. Siamo alla vigilia dell’adolescenza ma ancora infantili, stiamo per passare alle scuole medie ma ancora con un piede nelle elementari. Molti film hanno affrontato, e con buoni risultati, l’età adolescenziale ma a parlare degli undicenni diventa forse più complicato. Basso ci riesce senza troppi intellettualismi e con un film ben diretto anche se, ma era quasi inevitabile, la recitazione risulta un poco ingenua. Comunque una sfida interessante. Poche le copie in distribuzione ed ancor meno le sale ove poterselo gustare. Da recuperare all’uscita del dvd.