Milano, 9.7.2015
“Le assenze giornaliere dal servizio in Poste Italiane rappresentano, come ci confermano i dati aziendali. il 3,3% del totale dei lavoratori”, così il responsabile di Poste Cisl Lombardia, Giuseppe Marinaccio. “Purtroppo, strumentalmente, l’ingegner Caio nei presunti 13.000 assenteisti considera anche i lavoratori assenti dal servizio tutelati dalle leggi in vigore, chi assiste gli anziani o portatori di handicap, le lavoratrici in maternità, chi è affetto da gravi malattie o ha subito infortuni sul lavoro – aggiunge -. In Poste non è l’assenteismo il problema, ma l’abbandono dell’azienda a se stessa da ormai 14 mesi da parte del nuovo management”.