Milano, 21.10.2015
Al fine di contrastare la povertà e promuovere l’integrazione sociale, Regione Lombardia, il 14/10/2015 ha emesso il Decreto n. 8448 con le disposizioni attuative del reddito di autonomia per le politiche attive del lavoro.
Il reddito di autonomia è il contributo economico che viene riconosciuto ai lavoratori disoccupati che partecipano, attivando la dote unica lavoro, ad attività di orientamento e formazione, fino a un massimo di € € 1.800,00.
La prima fase di attuazione, partita il 15 ottobre, terminerà tecnicamente l’ 11 dicembre 2015 (basandosi su risorse della precedente programmazione) e quindi proseguirà per tutto il 2016.
Regione Lombardia per questa misura di intervento ha stanziato a titolo di contributo economico per i lavoratori disoccupati destinatari € 10 milioni (a valere sull’Asse I – POR FSE 2014-2020), fino a esaurimento delle stesse.
Il reddito di autonomia è una misura riservata a particolari categorie di soggetti svantaggiati che rientreranno in una nuova fascia di Dote Unica Lavoro denominata “FASCIA 3 PLUS” con le seguenti caratteristiche:
disoccupati da oltre 36 mesi;
domiciliati in Lombardia;
non percettori di ammortizzatori sociali
con ISEE valido e inferiore ai € 18.000,00
Questi soggetti potranno attivare un percorso di Politiche Attive del lavoro attraverso la Dote Unica Lavoro alla cui fruizione è connesso il Progetto di Inserimento Lavorativo – PIL.
I beneficiari potranno quindi fruire di servizi intensivi, anche con il coinvolgimento, attraverso partenariati di soggetti già attivi nel privato sociale e di meccanismi che favoriscono il riavvicinamento della persona al mondo del lavoro anche attraverso esperienze lavorative brevi e/o con valenza formativa.
Il percorso ha durata di 6 mesi.
Il progetto di inserimento lavorativo – PIL, prevede un contributo economico proporzionale al valore dei servizi a processo effettivamente fruiti nelle doti attivate dal 15 ottobre 2015 fino a un massimo di € 1.800,00 in 6 mesi che il disoccupato percepirà solo alla fine del percorso di 6 mesi.
L’erogazione del contributo verrà corrisposta al lavoratore direttamente dall’operatore che ha attivato la dote e solo successivamente alla rendicontazione dei servizi erogati della dote. In pratica sarà l’operatore ad anticipate l’erogazione del PIL. Regione Lombardia effettuerà il rimborso all’operatore.
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Decreto 8448 del 14-10-2015 Cisl Lombardia – (137 KB) |
Allegato – Decreto 8448 del 14-10-2015 Cisl Lombardia – (406 KB) |