Milano, 17.5.2019
In allegato il Bollettino n.2 del nuovo Osservatorio sulla Cassa Integrazione Guadagni in Lombardia, a cura del dipartimento Mercato del lavoro della Cisl Lombardia. Analizza i dati relativi al primo trimestre 2019.
Si evidenzia che dopo la progressiva diminuzione della Cig fino al terzo trimestre del 2018, nei due trimestri successivi la stessa ha ripreso a crescere. Siamo ancora a volumi inferiori a quelli dei primi due trimestri del 2018, ma la tendenza è a crescere.
Il fenomeno riguarda sia la gestione ordinaria, che quella straordinaria, mentre la cig in deroga è scesa a livelli del tutto trascurabili.
Nel primo trimestre del 2019 in Lombardia la Cig cresce del 13,4% sul trimestre precedente (16,1% ordinaria, 10,4% straordinaria). L’aumento è superiore a quello dell’Italia del Nord (11,7%), ma inferiore al dato nazionale (18,4%).
In termini tendenziali la Cig registra ancora una diminuzione nel primo trimestre del 2019 rispetto al primo trimestre del 2018, ma di intensità inferiore alla variazione tra il 2018 e il 2017, -13,3% rispetto a -21,4%. La variazione è migliore sia di quella nazionale, che di quella dell’Italia del nord, tutte e due attorno al -6%.
La flessione tendenziale è molto accentuata nella gestione straordinaria (-31,2%) e in deroga (-46,4%), ma vede in contro tendenza la gestione ordinaria, che supera del 10% il dato del primo trimestre 2018.
All’interno della gestione straordinaria le Cig con causale ristrutturazione/crisi crescono del 15,6% sul trimestre precedente, mentre la causale di contratto di solidarietà ha una crescita più contenuta (3,5%). Se si confronta il primo trimestre del 2019, con l’analogo del 2018 si ribalta il rapporto tra le due causali. Mentre nel primo trimestre del 2018 le Cig per ristrutturazione o crisi rappresentavano il 39,4% della gestione della Cig straordinaria, nel 2019 arrivano a rappresentarne il 59,7%.
Tra le province hanno una variazione congiunturale positiva, ossia vedono la diminuzione delle ore richieste di Cig, Lecco, Milano e Lodi. Pavia resta sui livelli del trimestre precedente, mentre in tutte le province restanti si registra un peggioramento, particolarmente
significativo, almeno in termini percentuali, a Bergamo, Mantova e Sondrio.
Le province di Como, Cremona, Mantova peggiorano anche in termini tendenziali, rispetto cioè al primo trimestre del 2018, insieme a Pavia e Lecco.
Tra le categorie si salva il settore chimico-plastico, quello editoriale e soprattutto quello alimentare, con una contrazione significativa della Cig rispetto al trimestre precedente. Il peggioramento riguarda tutte le altre categorie, in particolare i settori dei trasporti e delle costruzioni.
Nel confronto con il primo trimestre dell’anno precedente peggiora soprattutto il settore del commercio, seguito dai trasporti, dai tessili e dal settore chimicoplastico. In miglioramento tutti gli altri sempre con l’alimentare in testa.
