Cae, prosegue la formazione sui diritti di informazione e consultazione

Milano, 29.6.2018

Prosegue l’impegno della Cisl Lombardia sul tema dei diritti di informazione e consultazione. Si è tenuto lo scorso 22 giugno presso la sede della Cisl Milano Metropoli il corso di formazione per rappresentanti dei lavoratori nei Cae organizzato da Femca e Fim Milano Metropoli in collaborazione con il dipartimento internazionale della Cisl Lombardia.

Sul tema, il dipartimento Internazionale Cisl Lombardia è impegnato da molti anni per collaborare e supportare le federazioni lombarde in un percorso di aiuto e sostegno ai rappresentanti dei lavoratori in un organismo che è ancora oggi l’unico strumento esistente di rappresentanza a livello europeo dei lavoratori ed è una grande opportunità dove sviluppare dialogo sociale a livello europeo.

La giornata formativa/informativa è stata un’utile occasione per fare il punto sulla situazione dei Comitati aziendali europei, da un lato ricapitolando e illustrando gli aspetti principali contenuti dalla Direttiva 2009/38/Ce e dall’altro confrontandosi con i delegati su come effettivamente quanto enunciato nel testo si traduce nella realtà.
Si sono quindi affrontati i temi della costituzione dei Cae, in quali condizione può essere costituito, cosa si intende per informazione e consultazione, quali sono le procedure per la sua costituzione, chi sono gli attori coinvolti, gli ambiti di competenza di un Comitato aziendale europeo e i contenuti e gli argomenti che possono essere trattati all’interno di un accordo Cae.

Con i delegati, invece, ci si è confrontati per capire quali sono nella pratica le maggiori difficoltà che si incontrano nella realtà che loro vivono, quali sono le principali criticità della direttiva e come queste possano essere aggirate o risolte grazie all’azione negoziale in sede di redazione dell’accordo Cae e nelle relazioni con il management. Il dato segnalato da tutti i partecipanti è che il buon funzionamento del Cae dipende dalla qualità della comunicazione e della cooperazione tra il management (centrale e locale), i membri del Cae, il sindacato e l’insieme dei lavoratori del gruppo multinazionale.