Cisl rafforza la sua azione per prevenire e contrastare molestie e violenze nei luoghi di lavoro

Milano, 4.5.2018

La violenza di genere continua ad essere ancora oggi una delle violazioni dei diritti umani più diffuse a livello globale. Le statistiche più accreditate affermano che il 35% delle donne di età superiore ai 15 anni sono state vittime nel mondo di atti di violenza fisica, o sessuale in casa, nella comunità, o sul posto di lavoro.

Riguardo a quest’ultima forma di violenza, secondo le ultime stime dell’Istat (febbraio 2018), in Italia sono 8 milioni 816 mila (43,6%) le donne fra i 14 e i 65 anni che nel corso della vita hanno subito qualche forma di Un numero impressionante di vittime, al quale per la prima volta si aggiungono anche dati che riguardano il genere maschile: si stima infatti che anche 3 milioni 754mila uomini abbiano subito molestie sessuali nel corso della loro vita (18,8%). Gli autori delle molestie risultano in larga prevalenza uomini: lo sono per il 97% delle vittime donne e per l’85,4% delle vittime uomini.

Il Comitato esecutivo della Cisl, pertanto, su proposta del Coordinamento nazionale Donne e alla luce dell’attività svolta su tutto il territorio nazionale dai suoi sindacalisti sul tema delle molestie e della violenza nei luoghi di lavoro, si impegna ad estendere in tutti i contesti lavorativi, sia del pubblico che del privato, le tutele definite dall’accordo quadro sottoscritto a gennaio 2016.

A tal fine:
promuove percorsi di studio e formazione sul tema in raccordo con le parti sociali e gli organismi paritari;
prosegue nello sforzo profuso in questi ultimi due anni, anche grazie ad una specifica Campagna Cisl, con l’obiettivo di promuovere interventi concreti per il contrasto alle molestie ed alla violenza nei luoghi di lavoro, che sta raccogliendo ottimi risultati su tutto il territorio nazionale, nei diversi contratti nazionali e aziendali, così come negli accordi territoriali che coinvolgono anche le Consigliere di Parità, le istituzioni e gli enti locali e le realtà del terzo settore. Da queste azioni sono già nate importanti iniziative, come l’apertura di sportelli di ascolto e assistenza alle vittime;
rilancia il sostegno e il supporto alla Campagna Ituc sulla necessità di una Convenzione ILO in materia di molestie e violenza nei luoghi di lavoro.
molestia sessuale.