Accordo sindacati-Confesercenti su rappresentanza e modello contrattuale

Milano, 7.9.2017

Confesercenti e Cgil, Cisl e Uil hanno siglato oggi un accordo sulla rappresentanza e uno sul modello contrattuale. L’intesa sulla rappresentanza prevede la misurazione delle organizzazioni sindacali e della parte datoriale per arginare fenomeni di dumping, soprattutto di tipo retributivo, attraverso misure che garantiscano il rispetto delle retribuzioni minime individuate dai contratti collettivi nazionali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e sindacali comparativamente più rappresentative. Per quanto riguarda il modello contrattuale, si conferma il ruolo centrale del contratto nazionale, quale efficace strumento di regolazione dei rapporti di lavoro soprattutto per le pmi. L’intesa prevede inoltre la valorizzazione del ruolo della contrattazione territoriale e aziendale, nella consapevolezza che occorre fornire risposte più specifiche in relazioni alle caratteristiche e alle peculiarità del territorio e dell’azienda. “La firma dell’intesa sul modello contrattuale e sulle regole per la rappresentanza da parte di Cgil, Cisl e Uil con Confesercenti è una buona notizia ed un sostegno concreto al rilancio delle relazioni sindacali del nostro paese. La ripresa economica in atto ha bisogno di essere guidata e sostenuta da parti sociali che condividono nuovi obiettivi”, ha sottolineato la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. “E’ importante che nel vasto ed importante mondo del terziario si sia conseguito questo ulteriore risultato – ha aggiunto -. L’accordo di oggi realizza un altro tassello importante nel ridisegno del modello contrattuale che la Cisl insieme agli altri sindacati si è incaricata di realizzare per favorire intese autorevoli, più moderne ed efficaci. Ci aspettiamo che accordi come questo rafforzino la rappresentatività degli interlocutori e generino una nuova stagione di contrattazione nazionale e decentrata per imprese più competitive ed un lavoro meglio retribuito e tutelato”.