Disoccupazione: cosa cambia?

I nuovi requisiti per avere la Naspi

Milano, 8.2.2022

Per chi perde involontariamente il lavoro da quest’anno, ecco i nuovi requisiti per ottenere la Naspi:

  • essere in stato di disoccupazione, cioè privi di lavoro e immediatamente disponibili allo svolgimento e alla ricerca di un’attività lavorativa;
  • avere almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti all’inizio del periodo di disoccupazione.

L’importo si riduce del 3% ogni mese a partire dal 1° giorno del 6° mese di fruizione, mentre per chi ha compiuto 55 anni alla data di presentazione della domanda di Naspi, invece, la riduzione parte dal 1° giorno dell’8° mese di fruizione.

Naspi anche per lavoratori agricoli

Da quest’anno anche gli operai agricoli a tempo indeterminato (oti), dipendenti di cooperative e consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci, possono chiedere la Naspi se perdono involontariamente il lavoro dal 1° gennaio 2022.

Chi ha periodi di contribuzione agricola nel 2021 può richiedere anche la disoccupazione agricola, se ne ha i requisiti, facendo domanda entro il 31 marzo 2022. In questo caso, però, la richiesta di entrambe le prestazioni inciderà su durata e importo della Naspi.

Per ottenere la Naspi, gli operai agricoli devono possedere gli stessi requisiti richiesti per tutti i lavoratori. In merito alla necessità di avere almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni prima della perdita del lavoro, i periodi contributivi versati nel settore agricolo sono utili per il diritto all’indennità e incidono su misura e durata della prestazione.

Dis coll: le novità

Per la dis coll, l’indennità mensile di disoccupazione per i lavoratori parasubordinati, iscritti esclusivamente alla gestione separata, cambiano alcuni aspetti legati all’importo, alla durata della prestazione, e al riconoscimento della contribuzione figurativa.

  • Per chi perde involontariamente il lavoro da quest’anno, l’importo della dis coll si riduce del 3% ogni mese, a partire dal 1° giorno del 6° mese di fruizione.
  • La dis coll viene ora riconosciuta per un numero di mesi pari a quelli di contributi accreditati nel periodo che va dal 1° gennaio dell’anno precedente alla cessazione del rapporto di lavoro fino alla data della perdita del lavoro. La prestazione è riconosciuta per una durata massima di 12 mesi.
  • Per i periodi di utilizzo della dis coll sono ora riconosciuti i contributi figurativi.

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