Milano, 9.1.2017

Sale la disoccupazione in Italia, anche perché più persone si sono messe attivamente in cerca di lavoro, ma senza risultato. E’ quanto emerge dall’ultima rilevazione Istat diffusa oggi e relativa al mese di novembre, che evidenzia un tasso di disoccupazione in crescita dell’11,9%: disoccupati a quota 3.089.000, in aumento di 57mila su ottobre e di 165mila su novembre 2015. E tocca il livello più alto da un anno la disoccupazione giovanile, che risale al 39,4%. Dati che, secondo il segretario generale della Cisl lombarda, Osvaldo Domaneschi, dimostrano la necessità di intervenire con urgenza per la crescita e la nuova occupazione. “Attendiamo i dati aggiornati sulla situazione lombarda – sottolinea Domaneschi – ma certamente quelli diffusi oggi a livello nazionale, seppure con scostamenti minimi, confermano che l’occupazione, soprattutto quella giovanile, rimane la questione centrale nelle scelte politiche e nell’azione del sindacato, anche per i prossimi mesi”. “Si apre un anno – aggiunge – che dovrà segnare una svolta vera per la crescita e la nuova occupazione”. Secondo il segretario generale della Cisl Lombardia non possiamo più permetterci “di rimandare ad un futuro prossimo un tema così determinante e strategico per le prospettive del nostro Paese”. “Crescita, sviluppo, occupazione – conclude – saranno obiettivi centrali della nostra azione anche nel 2017”.