Enzo Mesagna: “Cresce l’occupazione “buona” anche per le donne, ma occorrono interventi mirati per non esaurire la spinta positiva”

Per l’11° trimestre consecutivo cresce l’occupazione in Lombardia: + 1,7% la variazione negli ultimi tre mesi del 2023 e anche la media annuale segna lo stesso incremento (+1,7%). Gli ultimi dati rilasciati da Unioncamere Lombardia sono positivi e fotografano un mercato del lavoro alle prese con una crescita costante nel post pandemia, anche se permangono alcuni aspetti critici da non sottovalutare tra cui l’occupazione femminile e quella giovanile

A commentare il rapporto dell’Osservatorio economico dedicato al mercato del lavoro in Lombardia nel 4° trimestre 2023 di Unioncamere Lombardia è Enzo Mesagna, Segretario Regionale CISL Lombardia

Sicuramente positivo è il tasso di occupazione che nel quarto trimestre supera per la prima volta il 70% (70,2%), 8 punti sopra la media nazionale – precisa Mesagna – E’ importante il dato di crescita dell’ occupazione femminile (+2,5% pari a 49mila lavoratrici in più in termini assoluti), come pure quello degli over 50 (+5,2%); in aumento anche i laureati (+8,7%) e i diplomati (+4,9%) ad evidenziare quanto la formazione rappresenti una struttura fondamentale per accedere con maggiore facilità ed opportunità nel mondo del lavoro. Tra i diversi settori ancora in crescita quello dei servizi (+3,3%) e del commercio (+4,7%) rispetto alle attività industriali (-2%) e edili (-2,4%) che registrano performances negative in termini occupazionali, dati questi ultimi che confermano un trend in atto da diverso tempo in relazione al cambiamento merceologico del mercato del lavoro della nostra regione. Continua il calo della disoccupazione ma con ritmi meno intensi rispetto ai trimestri precedenti. In Lombardia nell’ultimo trimestre 2023 circa 180mila persone risultavano in cerca di lavoro. Il tasso di disoccupazione ha raggiunto livelli molto bassi (3,8%) con un calo più marcato per la componente femminile passata dal 5,4% dello stesso periodo del 2022 al 4,7%. A crescere è complessivamente l’occupazione “buona”, quella a tempo indeterminato (+2,2% per un totale di circa 100mila contratti nel 2023) e full-time (+2,5%). Occorre ancora lavorare per ridurre, nonostante i dati positivi evidenziati dal rapporto, il gap di genere con il tasso di occupazione femminile al 63,2% che segna un ritardo in Lombardia non solo rispetto agli uomini occupati ( che  raggiungono il 77% ) ma anche nei confronti della media UE che si attesta al 70,6%. C’è purtroppo ancora forte preoccupazione rispetto alla fascia d’età 15-24 anni che segna un tasso di disoccupazione più elevato rispetto alla media con il 15,4%. E’ necessario affrontare il paradosso della compresenza da una parte di aziende che non trovano le competenze ricercate e dall’ altra larghe fasce di inattività composte essenzialmente da donne e giovani. Per quanto riguarda il mondo giovanile in particolare è necessario investire in percorsi di orientamento fin dalle scuole secondarie, per indirizzare i giovani verso quei reali fabbisogni formativi (ITS,STEM…) e occupazionali che il mercato del lavoro richiede. Occorre poi promuovere percorsi di politiche attive più efficaci e mirate che possano dare una risposta ai veri fabbisogni delle imprese e favorire l’acquisizione da parte dei lavoratori e delle lavoratrici di quelle competenze necessarie a sostenere il nostro sistema industriale. Infine – conclude il Segretario – ritengo fondamentale rafforzare la sinergia tra servizio pubblico e enti privati affinché, all’ interno di un sistema di governance tra istituzioni e parti sociali, si possa creare una forte rete territoriale in grado di sostenere ed accompagnare la persona all’ interno del mondo del lavoro e ridurre il mismatch. Nell’ incontro domanda offerta. Bisogna agire subito per sostenere la crescita per non rischiare che, una volta esaurite le spinte del rimbalzo post-covid, dei vari bonus e soprattutto del PNRR, l’economia rallenti ulteriormente la sua corsa e con essa si retroceda dal punto di vista occupazionale rispetto ai risultati attuali