Femca, Filctem, Uiltec Lombardia: accordo rappresentanza rilancia iniziativa unitaria

Milano, 14.2.2014
 
Le segreterie della Lombardia di Filctem Femca Uiltec, valutano importanti e positivi i risultati raggiunti nel testo unico del 10 gennaio scorso che regolamenta quanto stabilito nelle intese interconfederali del 28 giugno 2011 e del 31 maggio 2013, ed auspicano che a tale intesa possano aderire, a breve, tutte le  associazioni datoriali. “Con l’intesa del testo unico sulla rappresentanza – scirvono in un documento unitario – si apre una nuova fase per le relazioni sindacali nel nostro Paese e per le possibilità di uno sviluppo fondato sui diritti e le tutele”. “Si tratta di un risultato storico che completa e rafforza i diritti sanciti dallo Statuto dei lavoratori – proseguono – E’ possibile ora riprendere un percorso sindacale unitario e trasparente, sorretto da regole certe ed esigibili, rafforzando la democrazia nei luoghi di lavoro. Dare applicazione al testo unico vuol dire dare nuovi poteri ai lavoratori e alle lavoratrici e  rendere più forti le rappresentanze sindacali unitarie nei luoghi di lavori”. Le segreterie di Filctem, Femca e Uiltec impegnano tutte le strutture territoriali ad aprire una campagna di informazione sul merito del testo, per  potere sviluppare il massimo impegno nel rinnovo delle Rsu, e invitano le segreterie nazionali a procedere per le parti di loro competenza, a dare attuazione alla regolamentazione dei demandi contenuti nell’accordo. “Gli anni che abbiamo alle spalle, pur in una situazione difficile dal punto di vista occupazionale e industriale, hanno visto e continuano a vederci perdere, anche nella nostra regione, migliaia di posti di lavoro – scrivono – . Unitariamente la categoria ha gestito molte crisi, rinnovato centinaia di accordi di secondo livello e i contratti integrativi regionali dell’artigianato”.  “Questi risultati – concludono – congiuntamente al fatto che a livello nazionale sono stati rinnovati decine di contratti nazionali, insieme all’intesa sulla rappresentanza, ci fanno dire che ci sono le condizioni per aprire una nuova fase di iniziativa unitaria anche nella nostra categoria, a partire dalla Lombardia”.