Un film sulla negoziazione politica
Milano, 14.3.2022
Per la regia di Thomas Kruithof esce sui nostri schermi il film francese La promessa, reduce dalla sezione Orizzonti dell’ultimo festival veneziano, che affronta il tema della politica e delle dinamiche sociali. Un film che ruota attorno ad una donna scesa in campo per difendere l’interesse pubblico. La protagonista è infatti una sindaca di una cittadina nei dintorni di Parigi oramai alla fine del suo mandato. La sua è una comunità alle prese con le disuguaglianze, la disoccupazione e la povertà e, dopo un decennio di lotte, prima di andarsene vorrebbe ottenere un piano di riqualificazione finanziato dallo stato. E’ la promessa che aveva fatto ai suoi cittadini e quando le viene offerta la carica di ministro potrebbe essere l’occasione per mantenerla. Ma subentra anche l’ambizione e non tutto fila per il verso giusto. Anche il rapporto con il suo capo di Gabinetto, molto vicino ai bisogni della gente, provenendo dalla stessa realtà, diventa oggetto di battibecchi. Il mestiere della politica richiede però un lavoro di squadra e su questo lavoro pur tra momenti di conflitto si basa il film.
Un film che analizza il ruolo del dialogo e della negoziazione, della capacità di ascolto e di farsi ascoltare oltre che della credibilità. Tutte qualità che qui riguardano la politica ma che sono sovrapponibili al “mestiere” del sindacato. L’interpretazione di Isabelle Huppert e di Reda Kateb, inoltre, danno luogo ad una relazione ben assortita. Tematiche come quelle della costruzione della comunità tra i vicini che rispecchia le difficoltà a creare comunità tra i lavoratori poi possono essere uno stimolo per una visione produttiva anche nel nostro contesto sindacale.