Un film polemico che ha conquistato premi
Milano, 18.12.2020
Un altro giro, presentato in selezione ufficiale durante la quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma si è conquistato l’ European Film Awards come miglior film europeo dell’anno. Diretto dal regista danese Thomas Vinterberg parla di un docente dal passato brillante ma ora noioso che si rifugia nell’alcool. Il film diventa così una specie di rivendicazione libertaria del vivere anche in modo irrazionale anche contro le regole sociali per non cadere nell’ansia che le stesse regole producono. Un film provocatorio, benissimo recitato, che fa il punto sul tempo che passa e sulla gioventù oramai lasciata alle spalle. Un film a suo modo filosofico che parla della vita e delle sue contraddizioni, delle sue angosce e delle debolezze che non possono essere una scusa per non volerla riconquistare. In questo caso anche accettando la teoria di uno psicologo norvegese che vede nel mantenimento di un certo tasso di alcool nel sangue la possibilità di rinascere. Un film polemico come lo è stato il regista firmatario, a suo tempo del manifesto del collettivo Dogma 95 ed autore di film antiborghesi.