Film della settimana – Una storia senza nome

Milano, 10.10.2018

Una commedia sulla doppiezza che parte da un episodio storico (il furto di una tela del Caravaggio a Palermo nel 1969) per costruire Una storia senza nome. Il regista che si cimenta con questo caso è il palermitano Roberto Andò ambientando la storia nel mondo del cinema (un mondo dove la finzione è di casa ma che a volte sa raccontare la realtà più di mille inchieste televisive) dove anche la mafia ha i suoi tentacoli. In questo caso il furto è stato operata da Cosa nostra ma, quando viene a sapere che uno sceneggiatore ha scritto una storia fin troppo vera che si vuole trasformare in film farà di tutto per bloccarne la produzione. In questa operazione vengono a galla le doppie identità dei personaggi e niente è come sembra. Un film che si vena di giallo ma che rende omaggio anche alla storia del cinema e che si vede con piacere sia per la trama intrigante che per il piacere della scoperta.