Film della settimana – Green book

Milano,11.3.2019

Ad un mese e mezzo dalla sua uscita, anche grazie agli Oscar ottenuti (miglior film, migliore sceneggiatura ed attore non protagonista) Green book continua ad essere apprezzato nelle nostre sale. Il film di Peter Farrelly, interpretato da un Viggo Mortensen forse alla sua miglior prova, parla dell’amicizia tra un pianista nero di successo ed un buttafuori italoamericano che gli fa da autista. Due mondi opposti: il musicista appartiene alla classe borghese, il buttafuori a quella popolare con linguaggi e comportamenti ben diversi. Ma quando devono intraprendere un viaggio per un tour di concerti attraverso gli Stati del Sud, dall’Iowa al Mississipi (siamo nel 1962) le cose si complicano perché nelle zone della profonda America l’idea che i negri siano degli animali era allora prevalente ed ancora oggi non è scomparsa. Green Book è basato su una storia vera e rappresenta un viaggio attraverso il pregiudizio razziale ed è un’occasione per affrontare, positivamente, il tema delle differenze. Il contrasto tra il nero istruito ed il bianco dal linguaggio volgare è particolarmente efficace nel rappresentare i due mondi ma rappresenta anche il muro da abbattere per una reale comprensione e stima reciproca. Insomma, un film molto attuale anche se strizza un po’ troppo l’occhio al pubblico, forse proprio in funzione degli Oscar da conquistare.