La stagione natalizia al cinema

Milano, 8.1.2014
 
Ancora una volta i “cinepanettoni” si sono dimostrati deboli sia sul piano della qualità che degli incassi. Indovina chi viene a Natale, di Claudio Brizzi, ispirato al “Parenti serpenti” di Monicelli ma ben lontano dalla qualità dall’originale, ha avuto un esito appena sufficiente al botteghino mentre è andata un po’ meglio a Colpi di fortuna di Neri Parenti.
Il successo (meritato) è andato a Frozen, la nuova produzione Disney diretta da  Chris Buck e Jennifer Lee. Un cartone musicale che affascina i più piccoli con personaggi “minori” molto riusciti (la renna ed il pupazzo di neve) ed una rilettura della tradizionale principessa delle favole.
 
 
 
 
 
Incasso limitato invece per un cartone semplice ma altrettanto riuscito: Il castello magico, film belga-francese di Ben Sassen e Jeremy Degruson. Qui il target è quello dei più piccoli e racconta di un gatto abbandonato per strada dai suoi padroni che si rifugia in una casa abitata da una “famiglia” composta da giocattoli animati capitanati da un coniglio sovrappeso e un topolino, minacciata di chiusura dal “cattivo” di turno. Un film sufficientemente umoristico ed arricchito da grandi paesaggi.
 
 
 
 
 
 
 
 
Grande successo invece per Un boss in salotto di Luca Miniero, che ha inaugurato la commedia italiana del nuovo anno. In questo caso la bravura degli interpreti Paola Cortellesi e Rocco Papaleo hanno fatto decollare il film, ambientato in una famiglia della Bolzano laboriosa dove la madre Carmela si fa chiamare Cristina per nascondere le sue origini. Peccato che si faccia vivo un fratello sospettato di essere un boss della camorra… La formula è sempre la classica dicotomia tra sud e nord del paese, essendo opera dello stesso  regista di Benvenuti al nord, ma gli interpreti sono veramente convincenti.
 

 

 
 
 
 
Altri sono i film interessanti usciti nelle nostre sale a partire da Philomena di Frears del quale ne parleremo la prossima settimana.