Life, Animated

Milano, 9.3.2017
 
Da un mese sui nostri (pochi) schermi si può assistere alla proiezione di un interessante documentario sulla disabilità (in questo caso l’autismo) Life, Animated è il titolo mentre il regista risponde al nome di Roger Ross Williams, un regista afro-americano che aveva già vinto l’oscar per il miglior cortometraggio con Music by Prudence, trenta minuti per ritrarre un gruppo di giovani disabili africani che hanno superato i limiti dell’handicap grazie alla musica..
Ora la storia raccontata è quella di Owen Suskind che  dall’età di tre anni,  non progredisce ma regredisce  chiudendosi sempre più in se stesso. Unica sua compagnia i racconti della Disney ma nessuna comunicazione con i genitori fino ad essere diagnosticato l’autismo. Poi un giorno il padre scopre che il linguaggio sei film di avventura e di animazione possono creare comunicazione.
Il regista, conosciuta la storia, segue una fase delicata della vita di Owen, quando a 23 anni vuole lasciare la famiglia per vivere in totale autonomia. Ma la sua autonomia è ancora sottolineata dalle cassette dei cartoon Disney. Tratto da un testo pluripremiato si tratta di un documentario emozionante che tenta anche di rispondere all’angoscia dei genitori per il futuro dei figli disabili quando loro saranno morti. Candidato all’oscar insieme al nostro Fuocoammare purtroppo non è stato scelto e si trova in pochissime sale (a Milano solo in versione originale).