Milano, 29.8.2017
Alla fine di una estate nella quale il tema dell’emigrazione e dei rifugiati è stato al centro di polemiche spesso strumentali è arrivato sui nostri schermi un film sull’accoglienza. Si tratta di Taranta on the road del regista Salvatore Allocca che racconta dell’incontro tra due profughi ed una banda musicale del Salento che inseguono inutilmente il successo. Ne nasce un viaggio comune durante il quale in modo leggero (si tratta in fondo di una commedia) si affrontano temi come quelli della immigrazione e della omosessualità. Il limite del film sta forse proprio nella sua leggerezza, in quanto temi di questo genere forse andrebbero maggiormente approfonditi ma, anche grazie alla sua interprete (Nabiha Akkar, una cantante francese di origine tunisina), incanta gli spettatori mentre commuove e trasmette qualche sorriso. Una ventata di aria fresca.