Iman Dridi eletta copresidente Anolf Lombardia

Milano, 1.2.2016 
 
Iman Dridi, classe 1993, italo-tunisina, è la co-presidente di Anolf Lombardia. L’ha eletta questa mattina l’assemblea dei rappresentanti territoriali lombardi dell’associazione promossa dalla Cisl per l’integrazione e la tutela dei lavoratori immigrati. Tanti i fronti di lavoro aperti per la neoletta che affiancherà Luis Lageder, presidente dell’associazione lombarda, nella realizzazione di un ampio spettro di attività: dalle iniziative per favorire l’integrazione e comunicazione tra diverse culture, anche da un punto di vista artistico, al progetto di un campo scuola ”oltre le frontiere” per rilanciare l’impegno di Anolf anche nei paesi d’origine dei lavoratori migranti, al quotidiano impegno a supporto delle molteplici esigenze dei lavoratori stranieri. “Il lavoro da portare avanti è tanto, perché ogni giorno di più ci rendiamo conto che la strada del processo di reale integrazione e dei lavoratori stranieri è ancora molto lunga – afferma Iman Dridi -. Purtroppo nella società italiana è ancora troppo radicato l’approccio basato sui pregiudizi anziché sull’esperienza”.
Diplomata tecnico della gestione aziendale e attualmente iscritta alla facoltà di Economia all’università di Bergamo, Dridi ha iniziato a collaborare  con l’Anolf di Bergamo nel 2013. Ha partecipato a progetti di promozione sociale sul territorio,  attraverso iniziative in collaborazione con associazioni di religioni e culture diverse, volte all’incontro e al riconoscimento delle persone. Dal 2014 è membro del direttivo del Coordiamento Giovani territoriale. “Con il suo mix di stupore ed entusiasmo, da subito non si è risparmiata nel rendersi disponibile ad aiutare gli altri attraverso l’attività di sportello – sottolinea Luis Lageder, presidente di Anolf Lombardia – mettendosi  in gioco nel tentativo di imparare cose nuove. E’ un punto di riferimento importante nell’attività di sportello dei nuovi giovani volontari, sempre pronta a lanciare proposte volte al miglioramento e alla creazione di nuove attività”.