In migliaia in piazza con Cgil Cisl e Uil Lombardia per cambiare la manovra

Fisco, lavoro, sviluppo, pensioni, sociale, i grandi temi al centro della mobilitazione

Milano, 27.11.2021

Migliaia di persone oggi all’Arco della Pace, alla manifestazione indetta da Cgil, Cisl e Uil della Lombardia, tappa collettiva di un percorso cominciato con assemblee nei posti di lavoro e iniziative territoriali.
La mobilitazione sta coinvolgendo tutto il Paese. Cgil, Cisl e Uil chiedono al governo di cambiare la manovra finanziaria: fisco, lavoro, sviluppo, pensioni, sociale i grandi temi al centro della mobilitazione.

“Al Governo e al Parlamento diciamo: “Facciamo a capirci”, la pensione è un diritto, non un privilegio! – ha detto il segretario generale della Cisl Lombardia, Ugo Duci -. Noi non caschiamo nella demagogia di chi vuol mettere i padri contro i figli, assicuriamo invece la giusta flessibilità alle pensioni di chi ci va oggi o domani e lavoro buono e continuativo a chi ci andrà tra trenta o quarant’anni”.

Intervenendo dal palco, in una piazza Sempione gremita di bandiere Cgil, Cisl e Uil di tutti i territori della Lombardia e categorie, il segretario nazionale Cisl, Ignazio Ganga, ha ricordato: “La manovra di bilancio ha debolezze manifeste e deve essere rivisitata sotto una serie di aspetti. È una manovra nata senza il confronto con le parti sociali e ha quindi lacune importanti. In particolare non c’è quanto avevamo richiesto sul fisco e occorre fare una seria riforma delle politiche attive e passive, che vanno rafforzate”. “Bisogna senz’altro fare di più sul sociale e la sanità – ha aggiunto -, oltre che cambiare la riforma previdenziale, consentendo flessibilità in uscita, assumendo il fatto che le professioni sono diverse e diverse le sollecitazioni per i diversi settori. Sul fisco non accetteremo soluzioni preconfezionate. Il governo apra subito il confronto!”.


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