Milano, 8.7.2014
 Una commedia girata da uno dei comici più popolari del Messico, ma da noi sostanzialmente sconosciuto, è il film Instructions Not Included che appare in questi giorni sui nostri schermi.  Cosa succede quando ti trovi una bimba che non sapevi di avere e la accetti malvolentieri fino a che, quando si stabilisce un rapporto affettuoso, dopo sei anni ricompare la madre? Questo l’interrogativo che sta alla base del film di Eugenio Derbez che parla di paternità e di famiglie incomplete. Di commedie del genere se ne sono viste tante al cinema ma questa si distacca per la qualità della sceneggiatura e la capacità di far commuovere. Il riferimento del regista sono commedie “alte” anche se tinte di drammaticità come “Il monello” di Chaplin o “La vita è bella” di Benigni. Costato 5 milioni di dollari ne ha già incassati 100 tra Stati Uniti e Messico. Dopo il grande successo ottenuto in patria approda ora da noi per deliziare gli spettatori estivi.
Una commedia girata da uno dei comici più popolari del Messico, ma da noi sostanzialmente sconosciuto, è il film Instructions Not Included che appare in questi giorni sui nostri schermi.  Cosa succede quando ti trovi una bimba che non sapevi di avere e la accetti malvolentieri fino a che, quando si stabilisce un rapporto affettuoso, dopo sei anni ricompare la madre? Questo l’interrogativo che sta alla base del film di Eugenio Derbez che parla di paternità e di famiglie incomplete. Di commedie del genere se ne sono viste tante al cinema ma questa si distacca per la qualità della sceneggiatura e la capacità di far commuovere. Il riferimento del regista sono commedie “alte” anche se tinte di drammaticità come “Il monello” di Chaplin o “La vita è bella” di Benigni. Costato 5 milioni di dollari ne ha già incassati 100 tra Stati Uniti e Messico. Dopo il grande successo ottenuto in patria approda ora da noi per deliziare gli spettatori estivi.