Interpello – Pausa pranzo e allattamento

Milano, 23.4.2019

Con la risposta all’interpello 2/2019, formulato dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) pubblicato il 18 aprile 2019, il ministero del Lavoro chiarisce che la pausa pranzo spetta agli addetti che effettuano una prestazione effettiva di lavoro superiore a 6 ore. Per raggiungere tale soglia non valgono i permessi giornalieri di allattamento anche se gli stessi vengono considerati dalla legge (articolo 39, comma 2, del decreto legislativo 151/2001) ore lavorative agli effetti della durata e della retribuzione dell’attività.

 

 Interpello 2/2019