Iseo Serrature, quando la partecipazione vince. Vent’anni di relazioni industriali

Milano, 25.7.2014
 
Grazie agli accordi aziendali, alla Iseo Serrature di Pisogne sono stati erogati come premio di risultato oltre 20 mila euro pro capite, dal 1998 al 2014. E’ solo uno degli effetti della solida catena di relazioni industriali che negli anni ha permesso di vincere sfide anche difficili per il lavoro, il territorio e l’occupazione, grazie al dialogo costante tra sindacati e azienda. Fondata nel ’69 da Giuseppe Facchinetti a Pisogne, Iseo Serrature occupa oggi 1.100 persone, tra Italia ed Europa. 
 
Di seguito pubblichiamo la testimonianza di Duilio Picinelli, delegato Fim alla Iseo Serrature, sui vent’anni di relazioni industriali con l’azienda. 
 
 

Iseo Serrature è un’azienda metalmeccanica fondata nel 1969 da Giuseppe Facchinetti a Pisogne, territorio che ha fatto parte dal 1981 della Fim Valle Camonica Sebino ed ora della Fim Brescia. Inizialmente, l’azienda occupava poche decine di dipendenti che poi negli anni sono aumentati fino a raggiungere gli attuali 355 occupati. Decisiva fu la riorganizzazione degli anni ’80, quando vennero gettate le basi di un rapporto franco fra le parti, fondato sulla responsabilità reciproca, sulla richiesta della Fim di salvaguardare e rilanciare l’attività produttiva e l’occupazione puntando sull’efficienza e sulla competitività per l’impresa. I fatti ci hanno dato ragione. 
Da quel confronto deriva l’accordo (anni 90)~che istituì la quattordicesima mensilità, unica impresa industriale del territorio ad acquisire questo istituto contrattualmente.
Nel 1998 Evaristo Facchinetti, figlio del fondatore, inizia una nuova fase di sviluppo e costituisce il Gruppo Iseo, stipulando il primo accordo sul premio di risultato, che ha come obiettivi il miglioramento dell’efficienza, della produttività, della qualità del prodotto e della prestazione. Si istituisce anche una commissione paritetica composta da rappresentanti delle Rsu e tecnici aziendali, allo scopo di monitorare mensilmente l’andamento del premio, sul versante del risultato economico ma anche industriale. A distanza di anni, anche con il sostegno della formazione svolta dalla Fim, la commissione, continua la sua opera con competenza e responsabilità. L’evoluzione del premio di risultato negli anni ha portato da una cifra media iniziale di 867.000 lire (448 euro) agli attuali 2.000 euro medi, comprensivi della quota presenza.
Nel contratto aziendale del 2003 vengono definite importanti innovazioni normative, a partire dalla costituzione di un fondo di solidarietà compartecipato fra lavoratori e azienda, a sostegno delle spese mediche o di altra natura sociale sostenute dagli associati al fondo stesso, aprendo al welfare aziendale, che sarà poi ulteriormente rafforzato dalla convenzione stipulata per i dipendenti con l’asilo nido di Pisogne. Sempre nel~2003 si costituisce il Comitato aziendale europeo, perché nel frattempo grazie a un’oculata politica di investimenti e di internazionalizzazione,~il gruppo Iseo è diventato una realtà internazionale con aziende in Spagna, Francia, Germania. E’ di queste settimane la definizione dell’accordo in Romania che porta così a 1.100 il numero complessivo dei dipendenti.
Oltre che procedere ad acquisizioni, Iseo Serrature ha continuato ad investire (oltre 22 milioni solo negli ultimi cinque anni di cui 10 per il sito di Pisogne) e a venire incontro alle esigenze dei lavoratori: per il personale femminile che ne fa richiesta, c’è la possibilità di ricorrere al part-time senza vincoli percentuali.
Fra il 2007 e il 2009 a Pisogne la famiglia Facchinetti, che nel frattempo aveva rafforzato la sua quota di capitale sociale e di proprietà, pianifica, in relazione ad elevati incrementi di volumi produttivi, l’ampliamento del reparto montaggio serrature. Questo importante investimento, associato ad altri sugli impianti, per la sicurezza e l’ambiente, risponde alla richiesta della Fim e all’impegno preso dall’imprenditore di salvaguardare e sviluppare l’attività produttiva e l’occupazione nel sito di Pisogne, premiando con questa scelta il modello di relazioni industriali partecipative caparbiamente sostenute da sindacato e azienda.
Nell’aprile 2011 si rinnova il contratto aziendale per il triennio 2011-2013: viene incrementato il Pdr del 13,20% al quale si aggiungono 330 euro di premio presenza per un totale di 600 euro da aggiungersi ai 1.752,00 erogati a fine 2010, confermando così ancora una volta il valore e il ruolo della contrattazione di secondo livello. Tirando le somme, sono stati erogati per effetto degli accordi aziendali come premio di risultato oltre 20 mila euro pro capite dal 1998 al 2014.
Lo scorso mese di maggio abbiamo siglato un accordo ponte per il 2014/2015, dovuto a esigenze di riorganizzazione impiantistiche e logistiche. Prevede l’istituzione del carrello della spesa per un valore di 450 euro nel biennio, una novità assoluta e che ha avuto il pieno consenso della maggioranza dei lavoratori e delle lavoratrici perché il welfare aziendale è la strada maestra per rispondere al meglio alle esigenze dei lavoratori anche in prospettiva futura. L’accordo si fa inoltre carico di prevedere la possibilità di riassunzione di lavoratori cessati per fine contratti a termine , a dare la precedenza a questi lavoratori in caso di nuova assunzione per esigenze tecnico produttive, riafferma che il ricorso al lavoro a tempo indeterminato rimane lo strumento centrale per il rapporto di lavoro alla Iseo Serrature. Viene istituita una commissione che avrà il compito di elaborare un progetto sulla professionalità espressa dai lavoratori/trici in Iseo Serrature visto che da sempre l’obbiettivo è il continuo miglioramento delle performance aziendali grazie al coinvolgimento di tutti i collaboratori. In quest’ottica rientrano anche le certificazioni di qualità ottenute da Iseo: UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 1401, OHSAS 18001.
Iseo Serrature e la famiglia Facchinetti, oggi presente con la terza generazione in qualità di manager in azienda, sono parte di un gruppo con una significativa presenza internazionale, una realtà industriale alternativa alle grandi concentrazioni finanziarie, e che pone al centro della strategia il fattore umano, aspetto questo che ha contribuito a far vivere e sviluppare il gruppo. La Fim ha rafforzato negli anni la sua rappresentanza in fabbrica, grazie alla capacità organizzativa, alle proposte contrattuali e alla coerenza fra proposte e risultati, oltre che indubbiamente all’impegno e alla militanza dei suoi delegati. Oggi alla Iseo Serrature conta 215 iscritti di cui 80 donne, ha la maggioranza assoluta dei delegati della Rsu (cinque su sei), confermati nell’ultimo rinnovo di maggio 2013.