Milano, 2.11.205

La recensione (di Enrico Zaninetti)
Un uomo semplice alle prese con le leggi del mercato. Questi i due titoli con i quali è uscito il film Stéphane Brizé. Semplice non è solo il protagonista ma uomini semplici sono molti degli attori non professionisti che recitano nel film. Infatti il regista (al quarto film ed al secondo avente come protagonista un lavoratore) racconta sia dei danni della delocalizzazione industriale che delle influenze negative di una società dei consumi che ruota tutta attorno al dio denaro che cerca di condizionare il nostro protagonista e chi, perso il lavoro, arriva a rubare per necessità. Ma la rivoluzione del film non sta solo nella storia ma anche nella struttura produttiva. Il film infatti è prodotto da una cooperativa dove coloro che sicuramente sono stati pagati sono gli attori non professionisti che recitano se stessi mentre regista ed attore principale (Vincent Lindon, uno dei grandi attori francesi considerato l’erede di Jan Gabin) saranno ricompensati solo con una parte degli incassi del film. La legge del mercato è il ritratto di una persona moralmente solida ma anche un’opera a difesa della dignità delle persone che il sindacato dovrebbe promuovere.
La programmazione
Venerdì 30/10 (15.30-19.30-21.15) – Sabato 31/10 (17.30-20.30-22.15) – Domenica 1/11
(15.30-17.30-19.30-21.15) – Martedì 3/11 (21.15) – Mercoledì 4/11 (21.15).
Biglietti: 7,00 euro (intero); 5,00 euro (ridotto)
Venerdì ore 15.30: 4,50 euro
Martedì e mercoledì: 5,00 euro
Cinema Rondinella
Viale Matteotti, 425 – Sesto San Giovanni (MI)
02.22.47.81.83