Labour Film Festival – 29 settembre 2011

Giovedì
29 settembre 2010
dalle ore 20 –
Cinema Rondinella, viale Matteotti 425, Sesto
San Giovanni (Mi)


Ore 20. Per
la sezione Labour.short, proiezione di L’ultimo rimasto in piedi, di Ugo Capolupo.

L’ULTIMO
RIMASTO IN PIEDI 
(Italia,
2002 – 14 minuti)

 

Labour Film Festival - 29 settembre 2011

Requiem per l’industria
siderurgica italiana, docufiction in forma di elegia sugli ultimi istanti di vita dell’Italsider di Bagnoli, le acciaierie sorte ad
inizio ‘900, emblema dello sviluppo e poi della crisi dell’acciaio, luogo di lavoro e di vita per le famiglie degli operai, rivissuto
attraverso i ricordi di un ingegnere collezionista di reperti. Un senso del tempo – degli uomini e cinematografico – preciso, attori
più veri del vero. La cinepresa trasmette fedelmente umori e palpiti di un mondo al tramonto.

 

 

 

Ore 20.15. Per la sezione Labour.doc, proiezione
di La svolta La Svolta. Le donne contro l’Ilva, di Valentina D’Amico.

LA SVOLTA. DONNE CONTRO L’ILVA (Italia, 2009 – 60 minuti)

Labour Film Festival - 29 settembre 2011

A
Taranto ci sono donne combattive (mogli, madri, lavoratrici) che vogliono spezzare il bastone dell’illegalità e dell’arroganza. Vogliono
mettere fine all’impunità che mortifica la propria dignità, uccide i propri mariti e i propri figli, mina la propria salute. Donne
che si ribellano, oggi, contro quella che a Taranto e per Taranto è stata da sempre considerata una salvezza, da qualche tempo il peggiore
dei mali. L’Ilva. L’Ilva è la più grande acciaieria d’Europa che, insieme all’aumento annuale dei profitti, detiene il primato nazionale
di morti sul lavoro (180 dalla prima apertura dei cancelli) e d’inquinamento dell’ambiente (il 92 % della diossina nazionale). Il documentario
La Svolta. Donne contro l’Ilva racconta la battaglia di sei donne. Con loro si ripercorrono
decenni di sconvolgimenti socio-economici e ambientali di una città che forse oggi ha trovato il coraggio di reagire contro la fabbrica.

 

 

 

 

TRAILER
“La svolta. Le donne contro l’Ilva”

 

Ore
21.15.

Per la sezione Labour.film, proiezione di Debito d’ossigeno di Giovanni Calamari.

Interviene
alla proiezione il regista, Giovanni Calamari.

DEBITO
D’OSSIGENO
(Italia, 2009
– 70 minuti)

 

 

Labour Film Festival - 29 settembre 2011

 

Questo
film-documentario racconta come una ragazza madre di Legnano e una famiglia di Torino affrontano il rischio della perdita di lavoro.
Fulvia, 37 anni, romana, vive nella provincia milanese col figlio di otto anni e campa con i contratti a termine che riesce a trovare
(più che altro nei call center). Daniele, 45 anni , sua moglie Sabrina, 40 anni, anche loro con un figlio all’asilo, si trovano con
un mutuo da pagare nel bel mezzo di una ristrutturazione aziendale di cui ignorano l’esito: licenziamento o riassunzione.



 

 

 

 

 

TRAILER “Debito d’ossigeno”