Patto di servizio personalizzato, step obbligatorio per trovare lavoro

Milano, 15.3.2018

Quando il contratto a termine non viene rinnovato, quando l’assunzione non viene confermata, quando si perde il lavoro e ci si trova disoccupati, la parola d’ordine deve essere: velocità. Ovvero, non perdersi d’animo e muovere tutti quei passi che porteranno a un nuovo lavoro.

La Cisl, con i suoi operatori e servizi qualificati, è in grado di assisterti in tutto il percorso

Passo 1 – Trasmettere la domanda di disoccupazione

In attesa di una nuova occupazione, la prima cosa da fare è andare al patronato Inas Cisl per verificare se si ha diritto all’indennità di disoccupazione (Naspi o per i collaboratori Dis-Coll).
In caso affermativo l’operatore Inas trasmetterà la domanda per via telematica all’Inps. La pratica è gratuita.

Passo 2 – Registrare la Did, dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro

Per essere inserito nel percorso di ricollocazione, in Lombardia è necessario registrare la Did, dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro.
Non è complicato, basta rivolgersi agli Sportelli lavoro della Cisl sul territorio lombardo e un operatore qualificato penserà a tutto.

Passo 3 – Stipulare il Patto di servizio personalizzato

Registrata la Did, si hanno 30 giorni di tempo per andare dall’operatore accreditato scelto (Centro per l’impiego o Agenzia per il lavoro) e sottoscrivere il Patto di Servizio Personalizzato (Psp).

Il Psp è una sorta di contratto, obbligatorio per ricevere l’indennità di disoccupazione, che permette al lavoratore di partecipare a percorsi di politiche attive, come i corsi di formazione e di riqualificazione professionale, per valorizzare le proprie competenze, acquisirne di nuove e aumentare le possibilità di trovare un nuovo lavoro.

Questi sono solo i primi passi, rivolgiti alla Cisl della tua città per saperne di più.

 

Lasciati guidare, la Cisl non ti lascia solo! 

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