Sentenza – Designare il responsabile della prevenzione non scagiona il datore di lavoro

Milano, 20.11.2018

La Corte di Cassazione, quarta sezione penale, con la  sentenza 51321/2018, che alleghiamo, chiarisce che la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp) non serve a deresponsabilizzare il datore di lavoro, e le figure quali i dirigenti, dalle loro responsabilità. Il Rssp svolge un ruolo privo di potere decisionale, ma solo di consulenza in materia.
La sentenza tratta di un caso di infortunio mortale all’interno di un deposito/stoccaggio di inerti di una cava dove ha perso la vita un lavoratore che guidava un camion. Assolti in primo grado, sia il datore di lavoro che il responsabile del servizio, sono stati condannati entrambi in appello. E’ seguito il ricorso per Cassazione, che ha ritenuto il comportamento del lavoratore dovuto a diversi fattori imputabili sia al datore di lavoro, con violazioni delle norme antinfortunistiche, sia a fattori momentanei (visibilità) e non dalla sua responsabilità inquadrabile in un comportamento anomalo estraneo al processo produttivo o alle mansioni attribuite, risolvendosi in un comportamento del tutto esorbitante e imprevedibile rispetto al lavoro posto in essere.

 

Sentenza Cassazione 51321/2018