Venerdì 12 maggio 2023 è andata in onda su Radio Marconi FM 94.8 , nella rubrica “RadioLavoro”, l’intervista di Leo Spinelli, Segretario Generale del Sicet Lombardia, in merito all’emergenza abitativa.
Durante l’intervista il Segretario ha toccato i seguenti temi caldi che attengono gli affitti, gli investimenti pubblici in case popolari e studentati.
“Perché il mercato della locazione è così fuori controllo?’, questa è la domanda che ci si dovrebbe fare e quindi gli interventi che devono essere fatti riguardano tutto il sistema normativo che sta alla base del mercato privato della locazione; bisogna affrontare la questione della norma, ovvero la Legge 431 del 1998, che ha liberalizzato i canoni e non ha dato nessun limite al sistema degli affitti”
“Lo sblocco di 660 milioni piuttosto che grandi immobili dismessi sono certamente un passo in avanti e va detto che questo problema è stato posto finalmente al centro della discussione, dopodiché il nodo vero è come si aumenta l’offerta; per il momento le proposte vanno sì nella direzione di aumentare l’offerta, ma senza stabilire né tempi né modalità” “Noi abbiamo fatto un’iniziativa alla fine della scorsa Legislatura proprio con gli studenti, che aveva come centralità un aumento dei posti all’interno del sistema dell’offerta degli studentati. Anche attraverso il PNRR è previsto un incremento di posti letto per gli studenti ad un prezzo concordato, certo è che la questione degli affitti nel privato non si risolverà mai se non si affronta, come dicevo all’inizio, il nodo della Legge sui canoni di locazione, quella che sta alla base della regolamentazione del mercato”
“Il problema che sussiste relativo a questo tema è la sterminata domanda di case popolari: per fare un esempio, nel 2022 a Milano sono state presentate su 2 bandi 17.500 domande nel primo bando e 16.800 nel secondo, a fronte di un’offerta di 2000-2500 alloggi per tutto l’anno. Questi sono i dati da cui si deve partire per affrontare l’emergenza abitativa”