Alla Lucchini le buone relazioni industriali "premiano"

Milano, 10.2.2014
 
Si sono concluse nei giorni scorsi le riunioni tra Rsu e Lucchini Rs per la definizione del premio di risultato 2013. Secondo le prime valutazioni, anche per quest’anno gli importi derivanti dai parametri individuati ed utilizzati per la misurazione del premio evidenziano una buona tenuta nel tempo, attraverso il riconoscimento economico ai lavoratori di una somma media di circa 2.600 €, a cui vanno aggiunte le somme erogate nel corso d’anno di circa 1.400 € a titolo di premio di produzione, oltre alle varie indennità di disagio previste in azienda  (notturno, domenicale, etc.). “Questi  risultati – commenta Alessandro Poni, della segreteria provinciale Fim Cisl – sono da ascrivere in particolare al buon livello di rapporti sindacali che hanno caratterizzato le relazioni industriali in questi anni, permettendo, oltre agli investimenti aziendali significativi che hanno portato e stanno portando  all’incremento dell’occupazione, la ripartizione di benefici economici ai lavoratori per effetto del loro apporto ai miglioramenti dei fattori della competitività aziendale, quali la qualità, la produttività, senza trascurare il fattore sicurezza, notevolmente migliorata, al punto di raggiungere in alcuni mesi la quota di zero infortuni”. Nelle prossime settimane si aprirà il rinnovo della contrattazione di secondo livello che punterà ad accompagnare i nuovi programmi di sviluppo e di crescita aziendale.