Milano, 25.3.2020
Alta adesione in tutti i territori della Lombardia agli scioperi proclamati per oggi da metalmeccanici, energia, chimici, tessili, industrie della carta. “L’alta partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori – scrivono Fim, Fiom e Uilm Lombardia – dimostra il grande sostegno alle nostre richieste, in linea con quanto già sostenuto da Cgil, Cisl e Uil sia in Lombardia che a livello nazionale, in particolare rispetto alla chiusura di tutte le attività produttive non essenziali”.
La mobilitazione delle categorie lombarde aveva l’obbiettivo di sostenere l’iniziativa delle confederazioni nei confronti del governo che si è reso disponibile a rivedere l’elenco delle attività fondamentali che possono continuare a produrre.
“La buona riuscita dello sciopero regionale di oggi è stata accompagnata con la capacità e la concretezza per non interrompere le attività davvero necessarie nelle produzioni dei nostri comparti di pubblica utilità – scrivono in una nota Femca Cisl, Filctem Cgil, Uiltec Uil della Lombardia -. La fermata oggi significa ridurre le occasioni di contagio, in una regione come la Lombardia in cui per lavoro si muovono ed incontrano quotidianamente milioni di persone”.
Nei prossimi giorni i sindacati di categoria saranno impegnati, come sempre, a far applicare in maniera ferma e decisa il protocollo condiviso tra Cgil, Cisl e Uil e Parti datoriali, con la regia del Governo, per garantire a tutti quelli che dovranno rientrare al lavoro di operare in sicurezza e nel pieno rispetto della propria salute.