Camera commercio Monza, sindacati ricorrono al Tar del Lazio contro accorpamento

Milano, 29.11.2016
 
Ne sono tuttora convinte: la Camera di Commercio di Monza e Brianza aveva i numeri e i mezzi per restare autonoma. Le organizzazioni sindacali confederali brianzole ribadiscono in tribunale la propria opposizione all’accorpamento della Camera monzese con quelle di Milano e Lodi. Cgil, Cisl, Uil della Brianza, dopo aver presentato ricorso davanti al Tribunale amministrativo della Lombardia contro le delibere dello scorso luglio finalizzate appunto all’accorpamento dei tre enti camerali, ora hanno presentato ricorso anche davanti al Tar del Lazio. Una “mossa” dovuta al fatto che il ministero dello Sviluppo economico, con un decreto a dir poco tempestivo, il 13 ottobre ha ratificato l’unione dei tre enti camerali. L’operazione era stata in precedenza avvallata dalla Conferenza Stato Regioni con l’inserimento all’ultimo momento del punto all’ordine del giorno, tanto da sollevare qualche perplessità anche all’interno della stessa Conferenza. Lo stesso Tar della Lombardia, chiamato l’8 novembre a pronunciarsi sulla richiesta di sospensiva delle delibere avanzata dai sindacati brianzoli, non ha preso una decisione, motivando questa scelta con l’esistenza di un decreto del Ministero dello sviluppo economico che superava la delibera camerale. Per questa ragione Cgil Cisl Uil hanno presentato motivazioni aggiuntive al precedente ricorso, mettendo sotto i riflettori del Tar lombardo lo stesso decreto del Mise.  Il Tar della Lombardia si riunirà il 13 dicembre per prendere una decisione. Nel frattempo, è stato presentato ricorso al Tar del Lazio, i cui tempi di risposta si preannunciano più lunghi. “Ad ogni modo – spiegano Rita Pavan e  Maurizio Laini, segretari generali di Cisl Monza Brianza Lecco e Cgil Monza e Brianza, Carmine Villani, segretario Uil Brianza e Marco Viganò, rappresentante delle organizzazioni sindacali nella Giunta della Camera di Commercio – secondo noi non è un decreto ministeriale che può decidere l’accorpamento di tre Camere di Commercio. La competenza è del Governo che, a sua a volta, l’ha per legge conferita a Unioncamere. Pensiamo che la costituzione di un unica Camera metropolitana, ricomprendendo quella di Lodi e Monza, sia dovuta a una decisione ai limiti delle norme che, oltretutto, non è stata preceduta da un confronto approfondito con le rappresentanze del territorio. E’ stata una decisione affrettata, fatta nel periodo estivo, voluta così per forzare la mano su possibili altri progetti.  Per questo vogliamo andare fino in fondo”. Anche la Provincia di Monza e Brianza ha intanto deciso di ricorrere contro l’accorpamento. Nei prossimi giorni deciderà se farlo in maniera autonoma o appoggiando il ricorso delle organizzazioni sindacali.