Cgil, Cisl e Uil Lombardia a Fontana: confronto urgente su scuola e Tpl

Per garantire il diritto allo studio servono flessibilità e potenziamento del TPL con le risorse ora disponibili

Milano, 23.10.2020

A seguito dell’ordinanza n.623 del 21 ottobre, Cgil, Cisl e Uil Lombardia hanno inviato al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, la richiesta di convocare con urgenza
il Gruppo di Lavoro coordinato dalla Segreteria della Presidenza sui temi della scuola e del TPL, già attivato nei mesi precedenti, con il coinvolgimento degli Assessorati Competenti, dell’Ufficio Scolastico Regionale e di Anci.


“Siamo consapevoli del preoccupante andamento della curva epidemica – scrivono i sindacati – ma siamo altrettanto consci degli effetti di esclusione dal diritto allo studio che il ritorno alla prevalenza della didattica a distanza per le scuole secondarie di secondo grado e le IeFP rischia di produrre, sommandosi ai ritardi nell’apprendimento già cumulati durante i lunghi mesi di didattica da remoto, che abbiamo più volte evidenziato”.


Cgil, Cisl e UIl Lombardia ritengono necessari un approfondimento e una riflessione comuni sulla misura adottata, “con l’obiettivo di consentire una organizzazione flessibile e mista delle attività scolastiche fra presenza e DAD, affrontando le criticità del TPL anche grazie alle risorse ora rese disponibili dal Governo, ferma restando la necessità garantire la sicurezza e la prevenzione dal rischio di contagio per tutti i soggetti coinvolti nella produzione e fruizione dei servizi”.