Francesco Rubini è stato riconfermato segretario generale della Cisl Università Lombardia. Con lui in segreteria: Sergio Giacuzzo e Maria Luisa Mazzi. L’elezione è avvenuta a conclusione dei lavori del 4° congresso regionale. “Insieme verso una nuova frontiera contrattuale” lo slogan dell’assise, che ha riunito 31 delegati, eletti dai congressi territoriali. “Insieme”, per discutere, confrontare, analizzare, mediare, costruire e realizzare un progetto sindacale – spiega il segretario generale della Cisl Università Lombardia -. “Verso”: il nostro compito è lavorare “verso” l’idea di un progetto che proprio in quanto tale dev’essere una costruzione dinamica ed aperta all’evoluzione ed ai contributi di tutti, anche e soprattutto in corso d’opera, per adattarsi alle mutevoli condizioni sociali e normative ed alle mutanti condizioni nazionali ed internazionali, sia economiche che culturali”. “Siamo tutti coscienti che il fare sindacato non è più quello di quando noi meno giovani abbiamo iniziato – aggiunge Rubini -. Sappiamo che i nostri utenti non sono più solo i lavoratori o i pensionati, ma i giovani, i disoccupati, gli immigrati, i disadattati, le famiglie ed i minori. Da qui il richiamo alla “nuova frontiera””. Il mondo cambia, il sindacato pure, ma il riferimento imprescindibile è la contrattazione. “Noi siamo sindacato e solo sindacato, il nostro ambito è la contrattazione – sottolinea Rubini -. Una contrattazione che non è più solo il cedolino: è ben più di questo, ma sempre contrattazione è e deve essere: la capacità di mediare, di individuare le priorità anche guardando al di là del mero aspetto del salario, spingendoci ed intervenendo su quello che è ormai un obiettivo globale, il welfare”.
Relazione Congressuale