Congressi, Elena Maga confermata segretaria generale della Cisl Pavia Lodi

Con lei in segreteria rieletti Marco Bertone e Stefano Granata

Milano, 9.3.2022

Elena Maga è stata riconfermata segretaria generale della Cisl Pavia Lodi dal consiglio generale che si è tenuto oggi pomeriggio al termine dei lavori del 2° Congresso territoriale, in corso da ieri al Castello di Belgioioso (Pv). Con lei sono stati rieletti in segreteria anche Marco Bertoni e Stefano Granata.
“Esserci per cambiare. Persona, lavoro, partecipazione per il futuro del Paese” lo slogan delle assise. “Anche in questi due anni di pandemia, nonostante le tante difficoltà, la Cisl Pavia Lodi è sempre stata presente, impegnata a 360° a dare risposte concrete alle esigenze dei lavoratori e delle comunità – ha sottolineato la segretaria generale nella sua ampia e articolata relazione, che ha dato il via ai lavori del congresso -. In un periodo tanto buio il sindacato ha ritrovato un proprio ruolo importante: tantissime persone, lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, spaesati, impauriti per la minaccia presente e l’incertezza del futuro si sono rivolti alle nostre sedi che sono rimaste coraggiosamente sempre aperte dal maggio 2020”.
Un sindacato “al servizio delle persone” la Cisl Pavia Lodi, che non si nasconde le complessità della fase di ripartenza e sollecita a “guardare oltre l’emergenza e condividere un piano strategico di rilancio”.
“La ricerca sul tessuto economico e produttivo di Pavia e Lodi, pubblicata in occasione di questo secondo congresso richiama con forza la necessità di compiere uno sforzo collettivo per progettare la ripartenza – ha detto Elena Maga -. Lanciamo quindi una proposta di dialogo e di confronto rivolto a tutti gli altri attori dell’ecosistema istituzionale, sociale ed economico del territorio pavese e lodigiano, ognuno con le proprie competenze e progettualità, secondo il proprio ruolo, poiché è fondamentale un lavoro di squadra che unisca le forze di tutti”.
“L’indagine – ha spiegato – ci restituisce l’immagine di un territorio sia pavese che lodigiano che ha faticato a riprendersi dalla crisi 2009 -2019, che ha patito fortemente per la pandemia, che stava orgogliosamente rialzando la testa, ma che ora rischia con il rincaro delle materie prime e il costo esorbitante dell’energia e del carburante di dover rimettere in discussione le previsioni sul consolidamento della ripresa e dell’occupazione”.
Quanto alla drammatica attualità della guerra in corso, la segretaria generale ha sottolineato come le vie per la costruzione di una pace duratura passino essenzialmente da tre snodi: il dialogo tra le generazioni, l’educazione come fattore di libertà, responsabilità e sviluppo e il lavoro per una piena realizzazione della dignità umana. “Un lavoro giusto, retribuito correttamente e che si possa svolgere all’insegna della sicurezza – ha detto Elene Maga -. Non è infatti più pensabile che le morti sul lavoro rappresentino un bollettino di guerra quotidiano. Si tratta di tre elementi imprescindibili per ‘dare vita ad un patto sociale’, senza il quale ogni progetto di pace si rivela inconsistente”.