Contratti, Furlan: non rinchiudiamoci dentro gli orgogli, fronte unitario

Milano, 12.7.2016
 
“Dobbiamo evitare di rinchiuderci dentro gli orgogli delle singole organizzazioni, privilegiando, per il paese, una proposta unitaria”. Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, aprendo l’attivo unitario dei quadri e delegati di Cgil, Cisl e Uil, sulla contrattazione. Furlan ha sottolineato come “a dicembre di quest’anno saranno circa 12 milioni i lavoratori con il contratto scaduto, in attesa di rinnovo”. Tra questi, ha aggiunto, ci sono tre milioni di lavoratori del pubblico impiego, “per cui chiediamo al governo di convocarci immediatamente”. La leader della Cisl ha
poi richiamato l’attenzione sui metalmeccanici, “oltre 1,5 milioni di lavoratori”, definendo la posizione di Federmeccanica “intransigente, inammissibile, con un negoziato bloccato da otto mesi”. Quanto alla discussione sul modello contrattuale, Furlan ha spiegato come si tratti di un tema “autonomo” e “prima” bisogna chiudere tutti i contratti aperti. Comunque, ha evidenziato, con Confindustria “si intravede una possibilità di dialogo, da verificare nel merito”.