Milano, 30.10.2015
.png)
“Tante sono state le dichiarazioni fatte in questi giorni da più autorevoli esponenti delle autorità bancarie, in vista della Giornata del risparmio. Ma oltre ai richiami alla finanza, ai mercati internazionali, agli interventi di politica economica chi ci parlerà delle buone pratiche del risparmio? Visto che per il terzo anno consecutivo, la quota di italiani che negli ultimi dodici mesi ha effettivamente risparmiato cresce di 4 punti percentuali, passando dal 33% del 2014 al 37% attuale, chi ci aiuterà a tutelare e promuovere il risparmio? E soprattutto chi ci sosterrà nel difenderlo dagli interessi ambigui, pratiche fraudolente e dagli insaziabili appetiti?”, così Carlo Piarulli, presidente di Adiconsum Lombardia. “Il Paese è spaccato – sottolinea Piarulli – e gli anni di crisi hanno comunque ridotto le riserve di denaro di molte famiglie. Nonostante i miglioramenti in termini di risparmio, ancora oggi quasi 1 famiglia su 4 dice che non riuscirebbe a far fronte a una spesa imprevista di 1.000 euro con risorse proprie”. Nella 91esima giornata del risparmio, la riflessione di Adiconsum Lombardia si concentra sul risparmio stesso, “sulla sua pratica – spiega Piarulli – sui suoi riferimenti valoriali, sul suo portato di consapevolezza e sul suo irrinunciabile fondamento fiduciario”.E’ per questo che Adiconsum sta concentrando i propri sforzi, attraverso incontri nelle scuole, nei quartieri, in mezzo alla gente, nel tentativo di rendere consapevoli e responsabili i risparmiatori nell’allocazione del risparmio che è anche il futuro dei propri figli.