Giovani delegati Fim Lombardia al campo nazionale sulla legalità

Milano, 22.6.2016
 
Anche una delegazione di dodici giovani delegati della Fim lombarda partecipa in questi giorni a Casal di Principe (Caserta) al campo nazionale Giovani Fim su “Legalità e lavoro”. All’iniziativa, che si svolge nella terra di don Peppe Diana, il sacerdote ucciso venti anni fa dalla camorra perché impegnato nell’educazione alla legalità e nel contrasto del potere mafioso, prendono parte complessivamente 50 delegati sindacali under 35 provenienti da tutte le regioni italiane. La Fim da anni è impegnata sul tema della legalità e della formazione; questo campo giovani segue l’iniziativa realizzata il 29 aprile scorso ad Aversa, come prologo alla Festa del lavoro, per premiare le aziende del territorio che si sono contraddistinte per la lotta alla criminalità e la partecipazione dei lavoratori.
Con questo campo di lavoro e formazione, la Fim Giovani intende rafforzare il rapporto con la rete associativa impegnata nell’economia civile e in particolare sul territorio dell’agro aversano con il Consorzio Nco (Nuova Cooperazione Organizzata) che si occupa di servizi alla persona e utilizzo dei beni confiscati alla camorra per uso produttivo. Durante la settimana del campo i giovani delegati della Fim sono impegnati in iniziative di carattere formativo ed educativo sui temi della legalità e del volontariato sociale e nella raccolta e produzione del pomodoro, a sostegno di un’attività economica finalizzata a restituire alla comunità locale i beni confiscati alla camorra e a creare lavoro nel rispetto dei diritti dei produttori, dei consumatori e dell’ambiente.