Milano, 6.7.2016
La Cisl di Milano ha chiesto un “incontro urgente” al prefetto Alessandro Marangoni, al governo e all’Autorità anticorruzione dopo l’arresto di 11 persone in un’inchiesta sulla mafia che ha coinvolto una cooperativa impegnata negli allestimenti di Expo.Secondo il segretario milanese del sindacato, Danilo Galvagni, l’illegalità è “una vera e propria emergenza economica e sociale che deve vedere impegnati tutti” e quindi serve “un grande e compatto fronte per ‘bonificare’ Milano dal malaffare”.”Se non riusciamo a fare questo – ha spiegato lanciando una grande “iniziativa unitaria” per l’autunno – è inutile parlare di sviluppo, di attrazione degli investimenti, di Milano capitale d’Europa”. “L’inchiesta della magistratura che coinvolge Fiera Milano ed Expo – ha osservato – è l’ultimo capitolo di una situazione ormai insostenibile che ha ripercussioni evidenti sul sistema economico e, di conseguenza, sull’occupazione”.Nel caso di Expo, ha ricordato Galvagni, sono stati firmati protocolli, è intervenuto il presidente dell’Anac Raffaele Cantoni. “Chi ha sbagliato?” ha chiesto sottolineando il “senso di impotenza che, inevitabilmente, si fa avanti nel ripetersi di
casi del genere”.