Minori stranieri, Anolf Lombardia: stabilizzare l’accesso al servizio sanitario

Milano, 22.12.2016
 
Occorre stabilizzare l’assistenza sanitaria per i bambini privi di permesso di soggiorno, superando le logiche meramente economicistiche. E’ quanto sostiene Anolf Lombardia, nell’apprendere che la Regione ha deciso di prorogare di un anno la sperimentazione sulle regole per l’iscrizione al servizio sanitario regionale per i figli di stranieri irregolari. “Il diritto alla salute dei cuccioli è universalemnte riconosciuto e rispettato, persino nel mondo animale – afferma Luis Lageder, presidente Anolf Lombardia -. Dal nostro punto di vista, al di là di qualunque considerazione a nessun bambino può essere negata l’assistenza medica. E certamente non possono essere le esigenze economiche, vale a dire la riduzione dei costi, a dettare le scelte in tema di assistenza sanitaria dei minori, diritto sancito a livello internazionale”. Sulla scelta della Regione, definendola “importante ma non sufficiente”, si sono espressi anche Anolf Milano, Asgi, Avvocati per niente e Naga, che tre anni fa avevano promosso un’azione legale per ottenere l’accesso al servizio sanitario pediatrico dei minori stranieri.