Premiata la start up di Anteas Lombardia per il turismo accessibile

Milano, 15.5.2014
 
Con una piattaforma online di vendita di itinerari turistici per senior, Anteas Lombardia, l’associazione di volontariato per la terza età promossa dai Pensionati Cisl ha vinto il “Fellowship for Longer Lives”, programma internazionale rivolto ad iniziative imprenditoriali sui temi della longevità, istituito da Axa in Italia e Swiss Re Foundation, insieme a Impact Hub Milano.  “U-Life” è il nome del progetto, realizzato in collaborazione con Ledha e Cts, che nasce dalla volontà di coniugare ”Universal Design”, concetto cardine a livello europeo per l’accessibilità, e ”Life” come stile di vita. Tra i tre progetti finalisti, ”U-Life” è stato ritenuto il più meritevole per aver saputo rispondere in maniera innovativa e concreta a una delle sfide chiave del futuro: vivere meglio e più a lungo, proponendo idee e soluzioni sostenibili per trasformare il cambiamento in opportunità. Il gruppo di lavoro formato da Anna Riva (project manager), Federico Magnone (It engeneer), Luigi Bandera (sales manager) e Gabriele Favagrossa (accessibility advisor) ha vinto con il business plan di una piattaforma on line e su canali tradizionali per la vendita di pacchetti ed itinerari di turismo per anziani e persone con esigenze speciali. “E’ una grande soddisfazione, Anteas Lombardia da tempo è impegnata nel volontariato per la terza età, ma anche per i meno anziani e i piccoli – afferma Marino Pattini, presidente dell’associazione -. Il problema è sempre la scarsità delle risorse, per questo da alcuni mesi abbiamo potenziato la presentazione di progetti, che possono diventare un punto di riferimento anche per le nostre associazioni territoriali. Questo  primo successo è un grande incoraggiamento per il futuro”. L’Italia è oggi il secondo Paese europeo per presenza di over 65, dopo la Germania. “Attualmente solo l’11% viaggia – spiega Anna Riva, responsabile del progetto – soprattutto per problemi di salute o esigenze speciali che rendono impossibile una vacanza ordinaria”.  “U-Life vuole dare un contributo al turismo italiano ampliando i servizi offerti in termini di accessibilità – aggiunge – con l’obiettivo di offrire alla terza età nuove modalità di viaggio, superando offerte di turismo di sollievo e sociali”. Oltre a 15.500 euro di seed money, il team di progetto proseguirà per altri 9 mesi il periodo di incubazione nel network internazionale di Impact Hub e avrà la possibilità di ricevere supporto nello sviluppo di competenze e nell’accesso ai finanziamenti, inclusi un coach dedicato e attività di formazione, per un valore di 40.000 euro.