Primo Maggio, Cgil Cisl Uil: “Lavoro in sicurezza per costruire il futuro”

Dalle 20 alle 24 il Concertone su Raiplay

Milano, 30.4.2020

Il Covid-19 non ferma il Primo Maggio e non ferma la musica. Vista l’impossibilità di tenere il consueto Concertone a San Giovanni a Roma in occasione della festa dei lavoratori, Cgil, Cisl, Uil hanno deciso, insieme alla Rai, di trasformare l’evento di piazza in un programma televisivo. Quattro ore – dalle 20 alle 24 su Rai3 – di testimonianze, racconti e musica live per rendere omaggio a tutte le lavoratrici e i lavoratori, a tutti gli italiani, che con grande senso di responsabilità stanno affrontando questo periodo difficile di distanziamento sociale.
Nel corso della trasmissione, come al solito, i tre segretari generali, Landini, Furlan, Barbagallo interverranno, brevemente, con un loro messaggio rivolto in particolare ai giovani che ascolteranno il Concertone da casa. Anche il tradizionale comizio, che quest’anno si sarebbe dovuto svolgere a Padova e che è sempre stato trasmesso in diretta a cura del Tg3, quest’anno sarà sostituito da un confronto televisivo con i tre segretari, in onda sulla stessa rete dalle 12,20 alle 13.

Il Concertone promosso da Cgil, Cisl e Uil, sarà condotto da Ambra dal Teatro delle Vittorie a Roma, con le esibizioni live dall’Auditorium Musica per Roma e da altri luoghi italiani scelti dagli artisti.
Ai nomi già annunciati si aggiunge anche il contributo di Patti Smith. Nel cast Gianna Nannini, Vasco Rossi, Zucchero. E Poi Aiello, Alex Britti, Bugo e Nicola Savino, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Dardust, Edoardo ed Eugenio Bennato, Ermal Meta, Fabrizio Moro, Fasma, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Fulminacci, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Leo Gassmann, Lo Stato Sociale, Margherita Vicario, Niccolò Fabi, Noemi, Orchestra Accademia di Santa Cecilia, Paola Turci, Rocco Papaleo e Tosca.
Lo speciale Musica per l’Italia – Lavoro in sicurezza: per costruire il futuro sarà trasmesso su RaiPlay e avrà anche un canale dedicato per la lingua dei segni (Lis) per le persone non udenti.