Cgil, Cisl e Uil si mobilitano per contratti e ammortizzatori
Milano, 16.9.2020
“Ripartire dal lavoro” è lo slogan della Giornata di mobilitazione nazionale indetta da Cgil, Cisl e Uil per venerdì 18 settembre.
Ammortizzatori sociali e vertenze aperte, riforma fiscale e lotta all’evasione, rinnovo dei contratti nazionali pubblici e privati; diritto all’istruzione e ad una scuola sicura; sanità pubblica, sicurezza sul lavoro, conoscenza, cultura; investimenti, politiche industriali, digitalizzazione, lavoro stabile e sostenibile; Mezzogiorno; legge per la non autosufficienza, previdenza, inclusione sociale, i temi al centro della protesta, in continuità con le rivendicazioni sindacali della Manifestazione del 29 luglio scorso “La notte per il Lavoro” svoltasi a Roma in Piazza SS. Apostoli.
Cgil Cisl Uil, riunite oggi in conferenza stampa a Roma per illustrare obiettivi e modalità della giornata, chiedono al governo di aprire un tavolo di discussione. “Siamo pronti al confronto per definire come cambiare in meglio questo paese guardando al futuro”, ha detto la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, che venerdì concluderà la manifestazione organizzata a Milano. “Siamo delusi – ha sottolineato – perché finora non è arrivata una convocazione da parte della presidenza del Consiglio”.
“Non si deve sprecare nemmeno un euro delle risorse arrivate dall’Europa: tutti i 209 miliardi devono essere ben spesi, perché il paese torni a crescere e con esso anche il lavoro – ha detto -. Quei miliardi non devono diventare debito aggiuntivo fine a se stesso, perché non dobbiamo lasciare in eredità ai nostri giovani solo il debito pubblico ma un paese produttivo”.
LEGGI ANCHE LA NOTIZIA DELLA CONFERENZA STAMPA SUL SITO CISL.IT